domenica, 23 dicembre 2012
...e per chi quel giorno lì inseguiva una sua chimera
Ci sono disegni che si fanno da soli...
la mano se ne va per conto suo, senza una ragione, a cercare un'immagine e, fino alla fine, non hai idea di cosa stia cercando.
poi lo guardi e lo trovi familiare: la forma del polpaccio, la curva delle gambe, il movimento della schiena, la crocchia dei capelli... insomma è un po' tutto l'insieme, come se la mano abbia voluto accarezzare quelle forme, cercando di dirti qualcosa...
e tu alla fine ti chiedi: "a mano, ma che me voi dì?"
Facebook
Nessun commento
(Posta un commento)